I prodotti sbiancanti “fai da te” in commercio, funzionano?

Cari lettori,
tutti vorremmo un sorriso bello, bianco e armonioso e spesso vedendo pubblicità che promettono miracoli o seguendo tutorial fai da te, si usano tecniche o prodotti che rischiano di danneggiare denti e gengive.
Con questo articolo vorrei cercare di fare un po’ chiarezza sui prodotti “fai da te”.
Funzionano?
Gli unici prodotti sbiancanti approvati dall'ADA - Associazione dei Dentisti Americani sono quelli che contengono tra i propri ingredienti il perossido di carbammide superiore al 10% o il perossido di idrogeno gel.
Se un prodotto sbiancante NON contiene una di questi due ingredienti non c’è garanzia della sua efficacia.

Vediamo insieme i principali prodotti che si trovano in commercio:

I dentifrici sbiancanti

I dentifrici sbiancanti sono circa il 50% dei prodotti sbiancanti da banco venduti, ma raramente contengono una delle due molecole che ho citato sopra. La loro capacità “sbiancante” è dovuta alla rimozione delle macchie più superficiali con agenti abrasivi (allumina, fosfato bicalcico diidrato e silice). E' un po’ come passare della carta vetrata o del polish sui denti per intenderci. Alcuni prodotti contengono degli enzimi che scompongono le molecole organiche della placca. Per via dell'abrasività del dentifricio é importante essere molto delicati nell’usare lo spazzolino per evitare di consumare lo smalto!

I fili interdentali e spazzolini “whitening”

Questi dovrebbero rimuovere le macchie che si vengono a formare tra dente e dente e tra la gengiva e il dente. Questi prodotti di solito contengono nel filamento o nelle setole della silice, che esercita un'abrasione superficiale. Non esistono però studi clinici che dimostrino una maggiore efficacia di questi prodotti rispetto ad un normale spazzolino o filo interdentale.
Per gli spazzolini, esiste uno studio del 2004 che rileva che dopo un trattamento di professional bleaching usando quotidianamente uno spazzolino elettrico i denti rimanevano più bianchi.

Kit sbiancanti led
Recentemente sul web, spesso sponsorizzati da VIP, sono comparse queste macchinette sbiancanti. Sono composte da un vassoio universale in cui si mette un gel attivato da un'unità LED compatta. L'efficacia dipende dal gel utilizzato e dalla lunghezza d'onda emessa dal dispositivo.
E' importante verificare che il dispositivo e il gel siano certificati: ricordate che li mettete in bocca! Essendo un prodotto universale il vassoio non si adatterà perfettamente, potrebbe essere fatto con materiali molto rigidi e causare pertanto danni alle gengive, problemi occlusali o scarsa adesione tra il dente e il serbatoio, con conseguente possibile di ingestione del gel.

Le strisce sbiancanti
Sono strisce adesive che messe a contatto con i denti anteriori per un tempo da 5 a 60 minuti, una o due volte al giorno per un periodo di tempo che va dai 14 ai 28g. Anche qui l’efficacia dipende dalla composizione del prodotto, e c’è sempre il rischio di irritare le gengive o di ingerire il prodotto.

In ultima analisi il fai da te va affrontato con grande cautela: c’è il rischio di fare danni che vanno dall’irritazione delle gengive fino al rovinare lo smalto!

ll consiglio che posso dare da Professionista è quello di consultarci. Non è sempre necessario fare trattamenti costosi o complicati per migliorare il sorriso.
Nei pazienti fumatori o in coloro che notano macchie sulla superficie dei denti ad esempio, bastano una o più sedute di lucidatura per far tornare i denti al proprio colore originale utilizzando prodotti certificati, sicuri ed efficaci.


Dott. Lorenzo Gambino
Igienista Dentale
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